Attività

Le Attività

Sportello Immigrazione

L’Arci Roma, per fornire un sostegno concreto ed efficace ai migranti ha attivato uno sportello di assistenza legale presso la sua sede. Lo sportello si occupa prevalentemente di inviare ai servizi, di fornire prime informazioni, distribuire la modulistica per l’adempimento delle principali pratiche e di accompagnamento, qualora se ne presentasse la necessità, presso avvocati, Questure, Asl, etc.

Sportello Legale

Presso il comitato ARCI di Roma à attivo uno Sportello legale di consulenza gratuita: consulenza legale, richiedenti asilo e rifugiati politici, protezione internazionale

Martedì dalle ore 15.00 alle ore 18.30 (previo appuntamento)

Per appuntamento: tel. 0641734712 – 0641734648

Sportello consulenze pratiche e amministrative

Lo sportello offre servizi di: richiesta e rinnovo permessi di soggiorno, cittadinanza, ricongiungimento familiare, contributi inps, informazioni sui contratti, informazioni sulla Sanatoria 2012

Martedì e Venerdì dalle ore 15.00 alle ore 19.o0

Progetto Valeur

Vivre lA diversità dans Le rEspect MUtuel en EuRope

REALIZZAZIONE: OTTOBRE 2009 – SETTEMBRE 2010

L’ARCI N. A. di Roma propone a due istituti romani, riferendosi alla fascia d’età 12 – 16 anni, il progetto VALEUR (Vivre lA diversità dans Le rEspect MUtuel en EuRope), finanziato dall’Unione Europea e presentato da ARCI, IMED e MCE, da realizzarsi contemporaneamente in Italia, Spagna e Portogallo. Il progetto VALEUR si propone di contrastare il razzismo la xenofobia e l’antisemitismo, favorendo il confronto ed il dialogo dei ragazzi e delle ragazze coinvolti, per arrivare ad una discussione generale sulle tematiche dell’antirazzismo. Le due scuole del Comune di Roma sono una III classe della scuola media inferiore Vibo Mariano (XX Municipio) e una II classe dell’istituto Di Liegro (V Municipio). Il Progetto VALEUR si propone di realizzare in 6 scuole italiane, 6 scuole spagnole e 8 scuole portoghesi dei laboratori per la realizzazione di un video generale, 20 video riguardanti le attività di ciascuna scuola, 20 vignette (trasformate poi in cartoline postali o adesivi) riguardanti la lotta al razzismo, alla xenofobia e all’antisemitismo. I lavori realizzati dalle scuole saranno poi valutati da un gruppo di esperti ed artisti europei, che premieranno il video e la vignetta migliore. Il gruppo classe vincente parteciperà al convegno transnazionale in programma a Oporto (Portogallo) l’11 e 12 giugno 2010. Tra le proposte del progetto, segnaliamo che sarà attivato un sito internet internazionale, che metterà in comunicazione le scuole coinvolte; contemporaneamente, sul network Facebook saranno animate discussioni di gruppo per invitare i ragazzi e le ragazze coinvolte ad una discussione telematica. Inoltre, il gruppo docente sarà invitato a partecipare ad una conferenza sulle tematiche del progetto. La metodologia del progetto VALEUR prevede una formazione, a livello nazionale, sulle tematiche del pregiudizio e dello stereotipo a cura del MCE, rivolto ad operatori ed insegnanti. A fine anno scolastico 2009 – 2010, la classe partecipante al progetto VALEUR presenterà i risultati del laboratorio alla stessa scuola, oltre che ai genitori, alle istituzioni locali ed alle associazioni del territorio. Nel caso dell’Istituto Di Liegro, la proposta sarà di svolgere l’attività di presentazione del progetto anche nel periodo di settembre 2010. Si prevedono attività di animazione territoriale, che coinvolgano sia i circoli ARCI che le istituzioni locali, con presentazioni ed interventi nelle attività dell’estate prossima.

Corso d’ Italiano per stranieri

 

Presso l’ARCI di Roma l’Ufficio Immigrazione e le volontarie del Servizio Civile hanno organizzato un corso di italiano rivolto ad un gruppo di circa cinquanta ragazzi rifugiati del Darfur, per la maggior parte alloggiati presso il centro di accoglienza Scorticabove e presso il Municipio V, ma anche provenienti da altre zone di Roma. Il corso è inserito nella Rete territoriale EDA e si svolge presso i locali del Comitato provinciale dell’Arci di Roma. Esso nasce con una funzione di preparazione al corso di lingua ufficiale che si tiene alla Scuola Media Statale e CTP “Di Liegro”, la quale rilascia certificazione di conoscenza della lingua CILS. Il precorso, iniziato l’8 Gennaio 2010, è stato suddiviso in due livelli, uno di alfabetizzazione per chi non aveva conoscenza dell’italiano e l’altro avanzato per coloro che avevano invece già esperienze di scolarizzazione pregresse. Sono stati concordati con gli studenti due giorni di lezione di due ore ciascuna, mercoledì e venerdì dalle 18 alle 20. Tuttora, con l’inserimento nei corsi del IV CTP “Di Liegro” che prevede tre incontri a settimana, i giorni di lezione presso Arci Roma sono stati ridotti ad uno e fungono da sostegno al programma didattico del CTP; parallelamente il corso di italiano è stato allargato a tutti gli utenti dello sportello legale di ARCI immigrazione che richiedano formazione scolastica.Per informazioni contattare i numeri: 0641734712 – 0641734648

Fondo per il Microcredito

Dal 2007 Arci N.A. Lazio è accreditato come operatore territoriale per il progetto di microcredito della Regione Lazio (Legge Regionale 10/06 e ss.modifiche). Gli Operatori Territoriali sono selezionati in base a Bando pubblico aperto, all’interno del mondo del volontariato, dell’associazionismo e del no-profit. Vengono formati dal Centro Servizi, rappresentano i sensori dei bisogni riscontrati all’interno del territorio regionale ed hanno il compito di effettuare più colloqui con i soggetti interessati a richiedere il prestito, finalizzati alla raccolta delle domande di coloro che, in base ad una prima valutazione morale, ritengono potenziali beneficiari. Tale progetto è per Arci N.A. Roma, che segue il progetto sul territorio,strumento di lotta alla povertà ed alla esclusione sociale in particolar modo dei cittadini migranti spesso esclusi dal circuito del credito tradizionale. Lo scopo che ci prefiggiamo è quello di far si che persone che si trovano temporaneamente in difficoltà economica riescano ad affrancarsi dallo status di “assistito” e vengano spronate a cercare di risolvere i problemi che le hanno portate ad indebitarsi avendo la possibilità di ottenere in prestito piccole somme di danaro da utilizzare per sanare la situazione economica negativa della loro impresa, per crearne una nuova, per affrontare spese impreviste e migliorare le proprie condizioni di vita o quelle della propria famiglia. Arci N.A. Roma ha proposto e seguito diverse persone nella richiesta di microcredito, persone che richiedevano un credito di emergenza per esigenze di tipo familiare/personale. Tramite gli operatori tali persone vengono costantemente seguite e monitorate accompagnandole nelle varie fasi del prestito: dalla domanda effettuata dai beneficiari alla regolare restituzione dei prestiti concessi agli stessi.

Progetto Sprar Aida

 

 

ENTE AFFIDATARIO: COMUNE DI MONTEROTONDO

Il progetto SPRAR (Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati) AIDA è finanziato dal Ministero dell’Interno, dall’ANCI e dall’Unione Europea, come tutte le numerose esperienze di questo tipo su tutto il territorio italiano. Il sistema SPRAR si propone di sperimentare politiche di inserimento ed integrazione sul territorio locale di beneficiari e beneficiarie di protezione internazionale, cioè richiedenti asilo, rifugiati, portatori di protezione sussidiaria ed umanitaria. Il Comune di Monterotondo è ente affidatario del progetto, l’ARCI N. A. di Roma è ente gestore. I tempi di attuazione dei progetti SPRAR sono molto ristretti, sei mesi rinnovabili in particolare per le categorie protette. Una tempistica così drastica è determinata anche dal fatto che solo 3.000 persone circa sono inseriti in questo tipo di progetti, mentre le persone che hanno presentato domanda di protezione internazionale allo stato italiano sono state, per il 2008, 31.097. Il progetto SPRAR AIDA è iniziato nel gennaio 2009 ed accoglie la categorie vulnerabile donne sole con bambini. Finora, il progetto ha ospitato 7 beneficiarie, di cui 2 hanno scelto di uscire dal progetto (nella media nazionale, che si attesta intorno al 20% per gli abbandoni). Al momento sono ospitate 5 donne con 7 bambine e bambini, a cui è stato proposto un percorso di accoglienza ed integrazione nel Comune di Monterotondo. Al progetto SPRAR AIDA lavorano il capoprogetto Claudio Graziano, le operatrici Cristina Formica, Sara Di Giacinto e Martina Dollase. Nella gestione delle attività quotidiane sono coinvolte anche le istituzioni locali, le scuole pubbliche, le associazioni e le reti territoriali. Dal momento dell’arrivo, in genere provenienti da un CARA, le beneficiarie del progetto vengono accompagnate a tutti i servizi sociali, amministrativi e sanitari del Comune. A seconda della situazione, viene fornita un’assistenza legale che va dalla generica informazioni sui titoli di soggiorno, alla presa in carico rispetto alla richiesta d’asilo, con conseguente accompagnamento all’Audizione della Commissione Centrale per i richiedenti asilo. Tutte le attività hanno come priorità la mediazione linguistica e culturale rispetto alla popolazione italiana. La conoscenza dell’italiano è fondamentale per continuare a vivere in Italia, per cui tutte le beneficiarie sono iscritte ai corsi di italiano pubblici. I bambini e le bambine sono iscritte nelle scuole territoriali. Dopo una prima fase di conoscenza, le beneficiarie del progetto sono avviate ad un percorso di tirocinio lavorativo, che dovrebbe portare ad un’attività lavorativa vera e propria. Nel momento in cui le beneficiarie sono autonome economicamente, esse hanno terminato il proprio percorso protetto e sono in grado di vivere autonomamente sul territorio.

Sportello Migranti EDA (Educazione degli adulti)

INFORMAZIONE – ORIENTAMENTO – ACCOMPAGNAMENTO PER FORMAZIONE E LAVORO

Lo sportello EDA è aperto al pubblico per 6 ore settimanali ed offre informazione, consulenza orientativa ed accompagnamento. Volendo partire dai bisogni concreti degli utenti, cerca e cercherà di andare al di là della logica dello “sportello”. Il nostro obiettivo è quello di rendere i nostri utenti autonomi e capaci di interagire all’interno del contesto formativo e lavorativo. A questo proposito oltre ad aprire lo sportello informativo al pubblico, abbiamo già realizzato una serie di incontri con circa 30 richiedenti asilo e rifugiati ospiti del centro di accoglienza “Via Scorticabove”. Da dicembre ad oggi sono stati realizzati 8 incontri con lo scopo di comprendere di quali bisogni formativi fossero portatori. Gli incontri sono stati realizzati come moduli di italiano l2 durante i quali, oltre a proporre le nozioni base dell’italiano di contatto, si è cercato di stabilire una relazione con gli utenti più profonda di quella possibile attraverso lo sportello. Questo ci ha permesso di indagare i percorsi già intrapresi dagli utenti dal punto di vista formativo e lavorativo e quali fossero i loro desideri per il futuro. Gli utenti hanno espresso la volontà di intraprendere percorsi formativi istituzionali e certificati che diano la possibilità di proseguire il percorso formativo con corsi di formazione professionale per aver accesso al mondo del lavoro. Sono dunque stati inseriti in 2 differenti corsi di italiano l2 (base e avanzato) realizzati dal IV CTP e alcuni dei partecipanti al corso avanzato saranno successivamente seguiti dal CTP per la preparazione per l’esame della Licenza Media. Siamo continuando questo percorso, in accordo con il IV CTP, con un monitoraggio/sostegno settimanale. Da Dicembre abbiamo inoltre partecipato attivamente ai lavori dei tavoli tematici del Comitato Locale EDA 2 ed al corso di formazione interprofessionale di “animatore di reti territoriali per l’apprendimento”. La partecipazione a tali incontri ha ci ha permesso di ampliare la rete di contatti e dunque di saper rispondere alle richieste che vengono presentate allo sportello valorizzando le specificità locali. In tale ottica è stata incrementata la banca dati EDA con tutti i corsi realizzati da Arci N.A. Roma e dai circoli affiliati presenti in IV, V e VI municipio.

La Scuola della seconda Opportunità

Il progetto è rivolto agli adolescenti italiani e stranieri di età compresa tra i 16 (è possibile valutare caso per caso) e i 20 anni che abbiano accumulato bocciature e/o siano in procinto di abbandonare la scuola e/o abbiano già abbandonato il percorso scolastico. Gli Obiettivi sono: Consolidare una “scuola della seconda opportunità” che non sia una risorsa straordinaria ed alternativa alla scuola statale, ma che viceversa miri ad essere un dispositivo ad essa interno; che sappia in altri termini individuare all’interno del sistema scolastico pubblico un luogo privilegiato per sperimentare modalità alternative di relazione, accoglienza e recupero volte a contrastare la dispersione e trattenere presso di sè i giovani più a rischio di abbandono e dispersione. Riportare a scuola drop – out italiani e di nuova immigrazione, affiancandoli in un percorso innovativo e integrato che parte dal conseguimento della licenza media e, anche attraverso percorsi specifici di orientamento, prosegue con l’inserimento attivo nei corsi di studi superiori. Costruire e sviluppare una rete integrata di intervento territoriale che, attraverso il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati (scuole e CTP, CFP e licei, centri per l’impiego e COL, enti locali e servizi sociali, associazionismo e cooperazione sociale, Università e organizzazioni accreditate per le attività di orientamento), sappia concepire e praticare in modo sistematico la “presa in carico collettiva” dei singoli problemi di abbandono scolastico.
La Tribù del Sole

Il Progetto, finanziato dall’Ufficio Immigrazione del Comune di Roma,è attivato nel 1999 e conclusosi nel 2008 per mancanza di finanziamenti.

Dal 2002 è stato presente nel territorio del VI Municipio all’interno dell’Istituto Comprensivo “Alberto Manzi” di Via de Magistris n. 19. Il Centro, che nasce come luogo di aggregazione socio-culturale per minori stranieri e per le loro famiglie è diventato un Centro di Comunità Permanente: un luogo di incontro realmente interculturale, con la presenza di italiani e stranieri che coinvolge famiglie e comunità, minori e adulti, scuole e servizi sociali.

 

Arci Roma e servizio civile

Arci Roma fa parte di Arci Servizio Civile Roma, associazione di promozione sociale a carattere federativo, i cui soci fondatori al livello nazionale sono Arci, Arciragazzi, Legambiente e Uisp. Al livello provinciale, ASC Roma mette insieme anche altre realtà quali istituti storici e culturali, onlus, ong, con lo scopo di condividere, promuovere e quindi realizzare un servizio civile che sia prioritariamente un’occasione, ieri per l’obiettore oggi per il volontario, di riappropriarsi della propria cittadinanza attiva attraverso l’impegno sociale sul territorio. I progetti di servizio civile realizzati da Arci Roma riguardano principalmente il territorio dei Municipi V e VI del Comune di Roma, aree che si caratterizzano per una massiccia presenza di popolazione immigrata, fra cui molti bambini, e per un diffuso disagio sociale che colpisce soprattutto gli anziani. L’obiettivo è di migliorare l’integrazione e l’autonomia dei cittadini stranieri del territorio e favorire l’integrazione socio-culturale dei minori stranieri e delle loro famiglie e di creare occasioni diffuse di aggregazione, socializzazione e crescita per tutta la popolazione. Le volontarie sono impiegati in vari ambiti di attività: Sostegno allo Sportello Immigrazione. Nell’attività dello sportello legale e di orientamento rivolto ai migranti le volontarie sono state coinvolte nelle attività di consulenza legale e orientamento ai servizi presenti sul territorio, accompagnando e aiutando direttamente i cittadini immigrati nel disbrigo delle pratiche (rinnovo permesso di soggiorno, richieste di assistenza sanitaria, iscrizioni scolastiche, ecc..). Inoltre hanno contribuito a realizzare corsi di italiano per stranieri: collaborando nell’organizzazione e realizzazione dei corsi come tutor. Sostegno al Centro Tribù del Sole, in attività di laboratorio ludico-artistico e di sostegno scolastico per i minori stranieri e non e nell’attività ludico-ricreative. In questo contesto le volontarie hanno realizzato laboratori artistici e creativi in cui di volta in volta sono state valorizzate le capacità e le esperienze delle volontarie stesse nei diversi ambiti (musica, pittura, disegno, danza, ecc…). Animazione socio-culturale a Casale Caletto dove le volontarie negli ultimi 2 progetti hanno collaborato alle attività di animazione del centro frequentato soprattutto da anziani. Area Comunicazione , nell’aggiornamento del sito internet, nella gestione dei rapporti con i circoli, nella promozione dell’associazionismo sul territorio. Questi obiettivi sono stati raggiunti anche grazie a un continuo lavoro di riprogettazione e di promozione del servizio civile assieme ad ASC Roma, che ha permesso di incontrare i ragazzi e condividere con loro la realizzazione dei progetti, senza mai dimenticare l’aspetto formativo che pone al centro il volontario, come obiettivo principale del servizio civile, il percorso dei 12 mesi come esperienza teorica e pratica di educazione alla cittadinanza attiva.

Comunicazione

Il Sito

Sul nostro sito internet, www.arciroma.it, è possibile consultare le attività che i circoli propongono settimanalmente, trovare tutte le informazioni sui progetti realizzati e sul loro svolgimento. Potrete consultare l’elenco delle convenzioni e degli sconti a cui i soci Arci hanno diritto e aggiornarvi sugli eventi culturali e le iniziative sociali proposte dall’Arci di Roma.

La News Letter

Il nostro promemoria sugli eventi settimanali proposti dall’Arci Roma e da i suoi circoli. Redatta settimanalmente, viene inviata a tutti gli iscritti alla nostra mailing list a cui è possibile registrarsi mandando una mail all’indirizzo inforoma@arci.it

Guida Arci Roma

La nostra guida contiene tutte le informazioni utili sulle attività Nazionali e Internazionali dell’Arci e sulle iniziative territoriali dell’Arci Roma. Comprende un elenco completo dei circoli e delle convenzioni, una guida utile da tenere sempre a portata di mano.

Iniziative Culturali

Villa Ada: Roma Incontra il Mondo

E’ la grande manifestazione musicale che ogni estate riaccende le luci e i suoni sul laghetto della storica penisola di Villa Ada.
Non siamo gli unici a presentarla nella nostra città, così come non siamo gli unici allestitori di eventi nell’Estate Romana, voluta dall’Amministrazione Capitolina e dal suo Assessorato alle Politiche Culturali, ma crediamo che, nel corso degli anni, Villa Ada abbia sviluppato i propri indirizzi artistici, in una sua diversità che l’ha resa unica tra le varie manifestazioni. “Roma incontra il Mondo” infatti ha voluto esprimere, in ogni sua edizione la sua politicità, derivante dalla coscienza civile dei suoi organizzatori e dalla rinnovata capacità di indignazione di fronte alle ingiustizie di questo mondo. I nostri visitatori ricorderanno le iniziative contro il razzismo, la pena di morte, la globalizzazione ed il suo impegno per la pace contro la guerra. Questi indirizzi si sono concretizzati attraverso la scelta degli artisti, la presenza degli espositori e nel boicottaggio di alcune aziende che non troverete, perché non possono coesistere con noi. Questo è servito a creare un’anima a Villa Ada e crediamo a creare uno spirito di appartenenza nel nostro pubblico che, edizione dopo edizione, attende questi suoni e queste luci, che meritano applausi e rispetto.

INFO: www.villaada.org

I Centri Culturali

Centro Culturale Bombicci

VIA LUIGI BOMBICCI, 60, ROMA

TEL. 0641734712, 0641734648

Il Centro si trova nel quartiere Pietralata all’interno di un complesso di case dell’ex IACP. Uno spazio è stato destinato alla sede del Comitato di Quartiere, il campo di calcetto è in uso gratuito ai ragazzi del territorio. All’interno nella sala grande si alternano corsi, laboratori, prove spettacoli e feste.

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